domenica 25 marzo 2012

Visita al Palazzo Pretorio di Prato per l'apertura straordinaria FAI

Palazzo Pretorio
Foto tratta da: it.wikipedia.org



Abbiamo approfittato della splendida iniziativa del FAI per la Giornata di Primavera, ormai giunta alla sua XX edizione, per visitare il Palazzo Pretorio di Prato chiuso da diversi anni per restauri.
Innanzi tutto trovo che l'evento che ogni anno il FAI organizza in questo periodo sia di grande importanza per sensibilizzare il vasto pubblico verso tutti quei tesori italiani che altrimenti rimarrebbero nascosti.
In questo caso ancora di più, perché l'edificio che abbiamo visitato è parte integrante e vitale della storia della città in cui viviamo e non conoscere le origini del nostro passato è davvero un gran peccato.
Posso dire che tutti, di comune accordo, abbiamo espresso un giudizio più che positivo sulla visita. Prima di tutto il palazzo è un vero e proprio gioiello dell'architettura medievale (e di seguito rinascimentale) dalla storia particolare e molto ricca di aneddoti. In secondo luogo l'organizzazione della visita è stata impeccabile. I visitatori sono stati divisi in gruppi più o meno numerosi per facilitare lo scorrimento all'interno del palazzo: nessun gruppo aveva modo di scontrarsi con il precedente o il successivo, ma allo stesso tempo non ci sono stati lunghi tempi di attesa. Ad ogni piano del palazzo abbiamo incontrato una ragazza laureata in storia dell'arte che ci ha spiegato le caratteristiche dell'ambiente e la sua storia, devo dire sempre in modo molto chiaro, corretto ed anche vivace.
La visita è iniziata dal piano terreno dove erano esposte quattro opere dello scultore Bartolini: due statue in gesso e due in marmo, tra cui la bellissima ed elegante Filatrice.


Lorenzo Bartolini, La Filatrice

Siamo saliti poi al secondo piano tramite la scalinata rinascimentale esterna. Qui sono ancora visibili alcuni affreschi e il soffitto a capriate di legno decorate è davvero bellissimo. Anche il secondo piano è ricco di affreschi e gli stemmi lasciati in ricordo del passaggio del Pretore di turno sono davvero belli e interessanti.
Il terzo piano poi è davvero affascinante, non tanto per l'enorme stanza, che non presenta nessun elemento di interesse perché senza pitture o elementi architettonici di rilievo; ma per lo spettacolo che offrono le sue finestre: da lassù si domina tutto il centro di Prato ed è come un grandangolo aereo dove divertirsi a riconoscere quella chiesa, quel palazzo o quella casa torre.

Affresco con argomento L'Annunciazione, primo piano di Palazzo Pretorio
Foto tratta da:  en.wikipedia.org

Alcuni stemmi affrescati
Foto tratta da: commons.wikimedia.com

Il Palazzo in bianco e nero, foto d'epoca
Foto tratta da: pratoartestoria.it

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